Ritorna il Festival del XVIII Secolo con la serie autunnale della nona edizione.
Domenica 6 novembre, presso la Fondazione Palmieri in Vico dei Sotterranei a Lecce, c’è stata la conferenza su “Viaggiatore dell’inconscio: Bosch e la musica della follia”.
Un titolo affascinante che sarà sviluppato dalla storica dell’arte Mariella Agostinacchio e dal critico musicale Eraldo Martucci, con esemplificazioni audio e video.
L’occasione è data dal 500mo anniversario della morte del pittore olandese Hieronymus Bosch, artista tra i più originali di sempre che innalzò la musica a tema ricorrente delle sue opere di straordinaria modernità. Elaboratore di una poetica figurativa unica, nel corso della sua vita Bosch aveva miscelato in maniere visionaria aspetti propri del mondo figurativo medievale ad altri avveniristici.
Durante la serata sono stati dunque messi in luce sia l’aspetto di Bosch come viaggiatore negli abissi degli incubi umani, che la musica tradizionalmente nota come “Follia”.