La Giornata Nazionale delle Ferrovie dimenticate

Oggi vi raccontiamo la Giornata Nazionale delle Ferrovie dimenticate, una maratona sul treno Salento Express fino alla fermata ferroviaria di Gallipoli Porto con a bordo personalità del mondo accademico, esperti del settore turistico ferroviario e rappresentanti delle istituzioni.
In Italia, nonostante dismissioni e chiusure, sopravvivono ancora decine di linee ferroviarie minori che collegano città e paesi. Hanno ancora grandi cose da dire: favoriscono il turismo in aree marginali, sono di supporto alla mobilità dolce e agli spostamenti locali, hanno una vera funzione ecologica e sostenibile. Se mantenute, magari un giorno, potrebbero tornare ancora più utili, come quando furono costruite un secolo fa con grande gioia delle popolazioni.
Da lunedì 2 marzo è stato realizzato un viaggio-reportage, ideato dalla Confederazione della mobilità dolce per documentare lo stato e le potenzialità di alcune di queste piccole ferrovie su un itinerario da Rimini a Gallipoli. L’AISAF Onlus, in collaborazione con CNR-IBAM , AIPAI Puglia, Ferrovie Sud Est, Cairoli Hotels, hanno aderito all’iniziativa proponendo un prolungamento della maratona sino alla fermata ferroviaria di Gallipoli Porto, ufficialmente chiusa al traffico da 18 anni.

Il Tronco ferroviario di Gallipoli Porto, costruito nel 1902 e aperto all’esercizio nel 1903, ovvero dopo 15 anni dall’arrivo nella città bella della ferrovia, ha rappresentato tanto in termini economici per lo sviluppo della città ma anche per i comuni dell’entroterra. Grazie alla ferrovia, giungevano al porto di Gallipoli gran parte delle merci prodotte nell’entroterra, tra cui olio e vino, per essere caricate a bordo delle grandi navi e quindi essere spedite verso i porti nel Mediterraneo e del Nord Europa.

La volontà di AISAF Onlus, sulla scia di quanto già avviene in altre realtà d’Italia, è quella di trasformare il tronco ferroviario di Gallipoli Porto, in linea turistica da dedicare al traffico dei treni storici, garantendo così un bellissimo e semplice arrivo di turisti direttamente nel centro storico gallipolino.

L’arrivo della Maratona NAzionale di Turismo Ferroviario, con i massimi esperti nazionali di mobilità dolce, si inserisce prepotentemente in un contesto in cui il tronco ferroviario di Gallipoli Porto è a rischio di dismissione in seguito alla presentazione di un progetto, da parte del Comune di Gallipoli, volto a riqualificare il Lungomare Marconi per migliorare, ma al tempo stesso si tratta di aumentare su di esso il traffico automobilistico. Questo pericolo però è in netta contrapposizione con le leggi in fase di attuazione in parlamento per la riqualificazione in chiave turistica delle ferrovie sospese e in disuso, con fondi adeguatamente finanziati per il loro recupero per il transito dei treni storici.

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