Questa mattina alcune classi dell’Istituto Tecnico Economico Olivetti di Lecce, nell’ambito della settimana didattica di programmazione alternativa, hanno lasciato i banchi di scuola per qualche ora per recarsi al Museo Sigismondo Castromediano di Lecce.
Una lezione inusuale e dinamica per conoscere da vicino l’arte e la cultura che caratterizzano la nostra civiltà e il nostro territorio.
Accompagnati dai loro docenti i ragazzi si sono divisi in due gruppi e hanno iniziato la visita guidata del Museo accompagnati dalla storica dell’arte Chiara Pastore.
Importante anche l’intervento del prof. Gigi Mangia, la cui presenza in questa giornata, in cui ricorre la giornata internazionale delle persone con disabilità vuol testimoniare come la cultura è e deve esser un bene accessibile a tutti.
Infatti, il prof Mangia (Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti, sezione provinciale di Lecce), ha dimostrato come sia possibile conoscere e visitare il museo attraverso il tatto, semplicemente posando le dita su delle immagini in braille contenute in un libro, per dare la possibilità a non vedenti ed ipovedenti di avere accessibilità a quelli che possono essere i beni pubblici, patrimonio di tutti.
Una giornata sicuramente alternativa per i giovani studenti dell’Istituto Olivetti che hanno avuto modo di conoscere la storia e le bellezze antiche e del passato contenute nel Museo Sigismondo Castromediano, utilizzando un modo di fare lezione e avvicinarsi alla cultura che non tralasci e trascuri certamente i libri scolastici, ma che accostandoli fisicamente all’arte, abbia lo scopo di restare un’esperienza significativa per il loro bagaglio culturale e di conoscenze.
2014-12-03