Approfittando di una mattina soleggiata di febbraio siamo andati in giro per le campagne della periferia leccese dove abbiamo incontrato Antonio, da San Donato a Lecce per raccogliere la verdura selvatica di stagione, in particolare le paparine dette anche papaverine .Antonio ci ha insegnato a riconoscere la pianta del papavero, colta tra i mesi di novembre e febbraio, quando ancora è giovane e i papaveri non sono fioriti, dalle altre erbe spontanee non commestibili e da quelle commestibili che crescono d’inverno in campagna come la rucola selvatica e il crespigno, meglio noto come “zangune” .
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2014-02-19