A Lecce E-lite Studio Gallery si tinge delle pennellate dinamiche con cui l’artista milanese Anna Caruso riscrive le più amate fiabe popolari, catapultandone i personaggi nel caos della quotidianità delle metropoli contemporanee. È la seconda tappa, dopo l’esordio presso Famiglia Margini a Milano, per la fortunata mostra, dal titolo “C’ERO, UNA VOLTA”, dell’artista che, dalla pratica del travestimento nota come Cosplay, ha dato vita a un ciclo pittorico animato di personaggi che con ironia coinvolgono il pubblico in un viaggio tra favola e realtà, trasportandolo in un universo fiabesco e sognante e al tempo stesso reale e crudo. Come ha affermato la Caruso in una sua recente intervista: “Nelle mie fiabe il lieto fine non è mai dichiarato. La conclusione della storia è soltanto suggerita, a volte molto duramente, altre volte velata da amara ironia: in questo modo voglio stimolare lo spettatore affinchè rifletta sulle infinite possibilità di un personaggio, in questo caso specifico, di un luogo, di un messaggio o di un linguaggio. Il fruitore diventa, così, protagonista e attore dell’opera dipinta. Parlare di un lieto fine, dunque, mi è impossibile, in quanto artefice solo parzialmente del processo”. La mostra, a cura di Giovanna Lacedra, Claudia Pellegrino & Grace Zanotto, oltre che in galleria, trova una propria dimensione anche all’interno del Risorgimento Resort, albergo di lusso nel cuore della città barocca e a pochi metri dallo spazio E-lite, chenella sala Janet Ross ospita la sezione grafica dell’artista, a conferma della vincente collaborazione, nel segno dell’arte contemporanea, tra Vestas Hotels & Resorts e E-lite Studio Gallery di Lecce. Con questa mostra la sinergia tra la company alberghiera pugliese e la galleria d’arte leccese diventa momento dinamico di scambio e di interazione, un dialogo concreto tra galleria, struttura ricettiva, città e pubblico.
2012-10-01