Salento Open Source e la “rivoluzione” verso il software libero

Libertà, sicurezza, legalità e risparmio economico. Utilizzare software libero ed open source non può che avere conseguenze positive. E questo lo dovrebbero capire soprattutto le Istituzioni, le imprese e il mondo della Scuola. Quindi è importante, per il nostro territorio, informare e formare. L’Associazione “Salento Open Source” è una non profit che lavora in tal senso su tutta la provincia di Lecce. Vincitrice di Principi Attivi 2010, nell’ambito delle Politiche Giovanili e Cittadinanza Sociali, cerca in ogni modo di diffondere, attraverso incontri pubblici, tutto il meglio del sofftware libero ed open source. Crea materiale didattito, video tutorial, realizza corsi didattici e promuove la proposta di legge regionale per l’uso di FLOSS nelle pubbliche amministrazioni e scuole pugliesi (un passaggio che porterebbe a risparmiare milioni di euro dei contribuenti). “Ogni anno le Pubbliche Amministrazioni spendono circa 3 miliardi di euro per licenze di software proprietario. A questi, – commenta il presidente Andrea Napoli durante l’incontro avuto presso la scuola media di Soleto – aggiungete anche i costi per la manutenzione tecnica. L’adozione di software libero limiterebbe, in modo considerevole, la spesa di denaro pubblico”. Tutti i dettagli su www.softwareliberosalento.it e sul profilo facebook Associazione Salento Open Source.

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