Se “mammoni” significa voler restare attaccati alla propria mamma, allora i nostri giovani studenti vogliono sentirsi definire “terroni”, perché loro invece si sentono inesorabilmente attaccati alla propria terra. La amano e si stanno impegnando per inventarsi un lavoro che non c’è, per restare sul territorio e contribuire alla crescita economica della loro terra, della Puglia e, possibilmente, di tutto il meridione. E’ quello che stanno facendo i giovanissimi studenti dell’Istituto Costa di Lecce che scrivono al Ministro Cancellieri e illustrano il progetto: “Attaccati alla mamma? No alla terra”.
2012-02-08