Anche il Salento è stato raggiungo dall’ondata di protesta. Dalle sei del mattino gli autotrasportatori sono in presidio e lo saranno ad oltranza. Tir e tassisti contro il decreto Monti sulle liberalizzazioni, e si aggiunge lo sciopero dei benzinai. Un’Italia bloccata, insomma, da ieri da Nord a Sud presidi di camion e tir hanno bloccato le principali arterie stradali e autostradali per protestare contro il pacchetto liberalizzazioni, approvato venerdì scorso, e in particolare contro gli aumenti del gasolio, dei pedaggi autostradali, degli aumenti rc auto e dell’Irpef. Partito dalla Sicilia, lo sciopero dei tir si è allargato a macchia d’olio in tutta l’Italia.
2012-01-24