Monta la protesta nel Salento sui tagli decisi da Trenitalia a numerosi collegamenti tra la Puglia e il resto della penisola. Il territorio non ci sta a vedersi sempre più isolato e pretende quell’attenzione finora assente da parte delle Istituzioni. Il settore trasporti e mobilità è uno dei più problematici e mai purtroppo risolto. Per questo, prima di arrivare al 12 dicembre, quando gli utenti cioè potrebbero avere l’amara sorpresa che alcuni treni sono stati soppressi o trasformati da quotidiani a periodici, bisogna agire. Così venerdì 18 l’appuntamento è proprio presso la Stazione di Lecce dove, in mattinata, sindacati, cittadini, pendolari e politici manifesteranno il loro dissenso nei confronti della scelta di Trenitalia, a sua volta costretta a fare economia secondo i dettami del Ministero.
2011-11-15