Alberto Giuliatto non vedeva l’ora di ritornare in campo, dopo il lungo stop per infortunio che lo ha costretto alla lontanza forzata per mesi dal terreno da gioco. Al di là di ogni previsione, il terzino sinistro di Treviso, classe 83′, domenica scorsa contro il Napoli è sceso in campo nel secondo tempo tra lo stupore del pubblico del “Via del Mare” e non solo: “Sinceramente non mi aspettavo di andare nemmeno in panchina e soprattutto di scendere in campo. Questa è stata l’ennesima prova di fiducia del mister, ma ora bisogna solo guardare avanti e pensare alla prossima gara con il Bari”.
Il terzino sinistro giallorosso, unici presenze in questo campionato, parla dell’operazione a cui si è sottoposto che ha condizionato la sua stagione: “Ho subito un’operazione per togliere un frammento osseo alla caviglia sinistra e poi ho esuguito la riabilitazione a Bologna”.
Bari-Lecce è una partita fondamentale in chiave salvezza: “Ci aspetta il derby, che è una partita fondamentale per la nostra classifica. Andiamo a Bari per vincere: noi abbiamo due punti in più della Sampdoria, ma siamo in svantaggio come differenza reti. La gara più difficile tra Bari e Lazio? Per ora dico la prossima e poi dal risultato di questa dipenderà la successiva. Se riusciremo a fare risultato pieno a Bari saremo sulla buona strada”.