Siamo stati a Manduria, presso la tendopoli dove, da giorni e giorni, gli immigrati tunisini sono trattenuti in attesa di un permesso di soggiorno o asilo politico. Dopo la rabbia dei giorni scorsi ora è la volta dell’amarezza, delusione e stanchezza. Continuano a chiedere “libertà” e la possibilità di andare via per cercare lavoro. Questa notte in centinaia l’hanno trascorsa fuori dal campo, sotto le stelle e dormendo per terra. In tanti cercano di raggiungere la stazione ferroviaria più vicina ma sono raggiunti e riportati indietro dalle forze dell’ordine. Articolo21 vi racconterà anche la storia di una donna, ormai da tempo in Italia, che da Verona è venuta al Sud per riprendersi il nipote. Si sono incontrati e abbracciati. E poi la storia di alcuni fratelli che vorrebbero andare a Parma, dove ci sono parenti che li accoglierebbero. Ci hanno mostrato la foto del fratello, morto all’età di 17 anni, durante una manifestazione in Tunisia.
2011-04-04