E’ partito alle 20.09 di mercoledì 15 dicembre ed è la seconda volta per lui nello spazio.
Si chiama Paolo Nespoli e la sua professione è astronauta. “Sono un ingegnere, ma non ho mai smesso di sognare”, ha sempre detto di sé, convinto che i 152 giorni nello spazio “passeranno in un battibaleno”.
I compiti che lo aspettano nella missione MagIsstra (dal termine latino che significa “maestra” fuso con l’acronimo della Stazione Spaziale Internazionale) sono moltissimi e i più diversi: sarà il regista dell’aggancio alla Stazione Spaziale della seconda navetta europea senza pilota, sarà il medico ufficiale della missione e anche il fotografo di bordo per inviare a Terra, giorno per giorno, immagini senza precedenti della vita tra le stelle.
Di essere pronto a qualsiasi evenienza, d’altro canto, Nespoli lo aveva dimostrato ampiamente nella missione del 2007, quando lui e i suoi compagni avevano dovuto improvvisare soluzioni e rimedi ai tanti imprevisti della missione, come lo “strappo” ad uno dei pannelli solari della stazione orbitale.
“Ho voluto fare l’astronauta perché era il mio sogno di bambino, da quando ho visto i primi uomini camminare sulla Luna” ed è proprio sulla luna che oggi si prepara a festeggiare l’arrivo del nuovo anno terreno senza dimenticare chi da giù lo segue e tifa per lui.
Dallo spazio infatti Nespoli saluta gli italiani e un messaggio d’auguri particolare va proprio a noi salentini.
Una foto dell’Italia con il Salento in primo piano accompagna parole commoventi:
“Ai salentini, miei compaesani onorari. Il Salento è molto bello visto da quassù e passandovi sopra immagino di vedere il vostro paesaggio con i vostri colori e di sentire in bocca il vostro cibo e i vostri sapori. Queste sono cose che sicuramente mi mancano e che vi esorto ad apprezzare. A tutti i miei migliori auguri per un felice e sereno 2011.”