Hanno sfilato per le vie del centro storico, partendo dall’ateneo dell’Università del Salento e arrivando poi in piazza Sant’oronzo, nel cuore di Lecce. Gli universitari salentini con la fiaccola in mano hanno protestato nuovamente contro la riforma Gelmini, contro 8 miliardi di tagli del 2008, contro 80mila docenti precari licenziati negli ultimi due anni e contro il riordino degli istituti di secondo grado che crea,secondo gli studenti, scuole di serie a e scuole di serie b.
Il coordinamento Uniti contro la Crisi Lecce così appoggia e promuove la giornata di mobilitazione “Nell’ignoranza la sottomissione, nella conoscenza la ribellione” lanciata dall’Unione degli studenti sul territorio nazionale.
2010-10-30