Violenza a Sarah, simbolo di abusi sulle donne: il centro “Renata Fonte” si costituisce parte civile

L’Associazione “Donne insieme” onlus- Centro antiviolenza “Renata Fonte” ha deciso di costituirsi parte civile nel processo di Sarah Scazzi perché la violenza subita dalla giovane di Avetrana è il simbolo degli abusi verso tutte le donne e minorenni. Inoltre dice no alla perizia psichiatrica chiesta per l’assassino, lo zio Michele Misseri, e cercherà di creare un movimento nazionale con parlamentari, familiari di vittime e società civile per fermare questo escamotage. Intanto a Sarah verrà dedicato il progetto “La legalità e il suo senso” e il concorso “Legalmente creo”. In occasione poi della settimana nazionale contro la violenza “Io dico no alla violenza” Maria Luisa Toto ha illustrato i dati Istat e Telefono Rosa riguardo la violenza subita dalle donne in Italia.

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