«Il capo-mafia controllava da remoto ogni aspetto dell’organizzazione criminale attraverso un sistema di telecamere installare nel fortino. Un enclave gestito managerialmente e sul modello di Scampia, a Napoli». Così il direttore Centrale Anticrimine Prefetto Francesco Messina ha descritto la struttura e la gestione del clan che faceva affari d’oro il traffico di droga a Bitonto e nella zona del Barese. I dettagli dell’operazione durante la conferenza stampa a margine del blitz che questa mattina ha condotto in carcere e agli arresti domiciliari 43 persone. Il reato contestato ai componenti del clan che operava principalmente a Bitonto è associazione per delinquere finalizzata al traffico e alla illecita commercializzazione di sostanza stupefacente, aggravata dal metodo mafioso.
https://www.quotidianodipuglia.it/regione/bitonto_arresti_dda_organizzazione_come_scampia-6518371.html
2022-02-21