Ecco come la storia continua a dividere: uno contro l’altro, due linguaggi diversi, due visioni contrapposte. Momenti di tensione durante il convegno organizzato dalla Provincia di Lecce, che prepara cento ragazzi alla visita della Foiba di Basovizza e del campo di concentramento di San Sabba. Si definiscono “i ribelli che non dimenticano”, hanno gridato, fischiato e portato uno striscione contro il fascismo. I manifestanti hanno prima consegnato ai presenti un volantino titolato “La truffa del ricordo”, poi, hanno intralciato ogni intervento degli ospiti, tra studiosi e rappresentanti istituzionali. Guardate la cronaca di una “storia non condivisa”.
2011-01-25