E’ stata inaugurata a Lecce la mostra, dal respiro internazionale, che durerà fino al 29 maggio prossimo. 80 opere di Marc Chagall hanno impreziosito ancora di più le sale del Castello Carlo V. Un evento voluto dal Comune di Lecce e in particolare dall’assessorato alla Cultura.
Chagall nei suoi lavori si ispirava alla vita popolare della Russia e ritrasse numerosi episodi biblici che rispecchiano la sua cultura giudaica. Le opere di Chagall si inseriscono in diverse categorie dell’arte contemporanea: prese parte ai movimenti parigini che precedettero la prima guerra mondiale e venne coinvolto nelle avanguardie. Tuttavia, rimase sempre ai margini di questi movimenti, compresi il cubismo e il fauvismo. Fu molto vicino alla Scuola di Parigi e ai suoi esponenti, come Amedeo Modigliani.
I suoi dipinti sono ricchi di riferimenti alla sua infanzia, anche se spesso preferì tralasciare i periodi più difficili. Riuscì a comunicare felicità e ottimismo tramite la scelta di colori vivaci e brillanti. Il mondo di Chagall era colorato, come se fosse visto attraverso una vetrata di una chiesa.