Alex Zanotelli nel Salento: “Giovani costruite dal basso la nuova economia”

Una presenza straordinaria, confortante, che distribuisce ottimismo a chi l’ascolta. Padre Alex Zanotelli è venuto nel Salento e ha portato il suo messaggio di pace e di speranza, utilizzando il linguaggio e gli argomenti che da sempre lo contraddistinguono. “La situazione è tragica e al Sud si percepisce ancora di più – ha ammesso il Padre Comboniano – pesa il 40% di disoccupazione giovanile e non ci sono soluzioni semplici. Ai giovani io dico: non aspettatevi più nulla dall’alto, trovate vie nuove, un altro tipo di economia, inventando tutto dal basso. Da qui bisognerà ricominciare e partire dal piccolo. La politica ha deluso? Allora ripartiamo dalla politica delle comunità locali, nei Comuni, riappropriandoci dell’aria, dell’acqua, del sole e la terra. Infine bisogna mettere in discussione il primato della finanza e recuperare il vero senso della politica. Solo così ce la possiamo e dobbiamo fare”. Alex Zanotelli ha contribuito con questo suo pensiero al dibattito che si è tenuto a Villa Baldassarri, frazione di Guagnano, in occasione de «La prima/vera mani/festa». La manifestazione, organizzata dal circolo Arci Lab. Omar Moheissi insieme con l’associazione culturale FucinAsud e la Proloco Villa Baldassarri, ha avuto il suo momento centrale nell’incontro su «Economia e comunità: una prospettiva sostenibile», insieme ad Angelo Salento («Economia e comunità: una relazione nuova»), Ferdinando Boero («Non c’è economia senza ecologia»), Fabrizio Guglielmi («Nova, un’esperienza di BioFattoriaSociale»).

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