Davanti ad una piazza Salandra stracolma Beppe Grillo a Nardò accende il suo pubblico. E lo fa con i temi a lui più cari e forti. In oltre mezz’ora di monologo, consumato ad ogni angolo del palco per far arrivare a tutti la sua voce, Grillo spara a zero su tutti, senza tralasciare nessuno. Da destra a sinistra, a tutti livelli, parlando di potere, poltrone occupate da gente coinvolta in vicende giudiziarie, di politica vecchia e lontana dai cittadini. E poi nucleare, acqua, energia, wi-fi, mobilità, spazio ai giovani. A ritmo serrato, senza pause e senza peli sulla lingua, ha assicurato che il suo movimento “5 stelle”, sta crescendo sempre più, in tutta Italia, nonostante sia “odiato e temuto” dai politici. A Nardò, per sostenere il suo candidato sindaco e il fondatore del movimento 5 Stelle, Andrea Rizzo, Beppe Grillo promette: “Se nel 2013 ci saranno le elezioni noi ci saremo con liste online, siamo lenti ma inesorabili, nessuno riuscirà a fermarci perché la Rete è uno strumento straordinario dove non si può mentire e la gente ha bisogno di sapere la verità, di andare a fondo ai problemi e capire come i governanti affrontano le questioni. Tutto questo lo offre Internet, i social network che hanno permesso ai giovani dell’Egitto, della Tunisia, della Libia di creare la lotta contro i regimi”.
2011-05-12