Le meraviglie del Salento scelte per il catalogo di un marchio nazionale di design per esterni.
Al Faro della Palascìa un evento per raccontare Ethimo, la sostenibilità e il gusto mediterraneo.
Musica jazz, aperitivo con prodotti tipici, osservazione delle stelle.
Il Salento, le sue masserie, i suoi colori caldi ancora una volta hanno incantato e ispirato: è infatti uno scenario salentino con la sua semplicità e autenticità e una masseria nell’agro di Manduria a fare da sfondo ai prodotti della collezione di un affermato e noto marchio di arredamento outdoor nel nuovo catalogo.
Si tratta di Ethimo, azienda italiana specializzata nell’arredamento e nel design per esterni, giardini privati, country hotel esclusivi e raffinati resort, presente in oltre quaranta paesi e che vanta collaborazioni con designer di fama internazionale, da sempre orientata verso un gusto tutto mediterraneo e verso il rispetto della natura e dell’ambiente: usa infatti legni provenienti da coltivazioni a ricrescita controllata, fibre sintentiche riciclabili, vernici ecocompatibili.
Una nuova occasione di promozione per le bellezze della nostra terra che si lega a realtà imprenditoriali e creative celebri nel mondo e le accoglie in un’ottica di condivisione e culto della bellezza, autenticità e valorizzazione dell’identità.
L’iniziativa è stata presentata ad aziende, strutture ricettive e tecnici (ingegneri, architetti, designer, paesaggisti) delle province di Lecce, Brindisi e Taranto, giovedì 11 e venerdì 12 maggio durante una serata ricca di suggestioni organizzata da Casamata Store, show room salentino di arredamento, con la direzione artistica di Elisa Mele, ingegnere componente del comitato tecnico e coordinatore artistico dello store.
La location è d’eccezione: il Faro della Palascìa, luogo di indiscutibile bellezza e fascino tra quelli sulla costa adriatica, allestito solo con lanterne e candele nel rispetto del buio e della natura circostante.
Qui gli ospiti sono stati accolti e invitati a visitare per l’occasione il Faro, con la guida di Elio Paiano del Centro di educazione ambientale Terre di Enea, hanno potuto ascoltare riflessioni e approfondimenti su Otranto e il territorio circostante, hanno conosciuto i prodotti Casamata e Ethimo, rappresentati rispettivamente da Carlo Merenda e Alessandra Serini.
Non è mancata la musica con un intrattenimento jazz, è stato offerto un aperitivo a base di prodotti tipici salentini e, grazie alla collaborazione con il planetario di Vito Lecci, è stato possibile osservare la luna e i pianeti grazie a delle postazioni con dei telescopi.
Per tutti i tecnici è stata occasione per un confronto costruttivo sulla lettura del territorio, sull’interpretazione dei colori, delle linee e della vocazione di un luogo che conduce a scegliere materiali locali e prodotti nati da un uso consapevole di risorse. Le strutture ricettive hanno avuto modo di “lasciarsi guidare” dai tecnici per allestire in maniera coordinata al contesto in cui si trovano.