Mentre il Fronte del No all’inceneritore della Colacem non si ferma e mentre continuano le proteste del comitato “Non inceneriamo il nostro futuro” e delle altre associazioni, il sindaco di Galatina, Giancarlo Coluccia, getta acqua sul fuoco. “E’ giusto che ci sia una presa di coscienza da parte dei cittadini riguardo le questioni importanti del
nostro territorio ma il progresso va avanti, anche se c’è un prezzo da pagare. Purché il prezzo sia per i cittadini infinitesimale. Non c’è purtroppo un approccio sereno, ma non sarà certamente Galatina a fermare la tecnologia. No ai talebani del si, no ai talebani del no. Non ci possono essere si incondizionati, ma nemmeno no preconcetti.
Bisogna sedersi attorno al tavolo e discuterne seriamente”.
2011-05-30