Eva Cantarella fa un tuffo nel lontano passato, quello dell’antica Roma e Grecia con “L’ambiguo malanno” per mettere in luce la situazione delle donne in quel periodo. Mentre parla di un famoso falso con “Le canzoni i Bilitis”. Due classici presentati alla XVI edizione della Città del Libro 2010.
2010-11-29