Per i tanti centri antiviolenza, sparsi sul territorio nazionale, i soldi promessi dal ministro Carfagna sembravano una boccata d’aria fresca. Solo che poi, la Carfagna, su suggerimento di Tremonti, si legge oggi sul sito di Repubblica, li ha spostati. Dove non si sa. L’unica cosa certa è che tre di quei 18 milioni sono finiti sull’edilizia. La conseguenza è visibile: uno dopo l’altro chiudono i battenti i centri. Figuriamoci qui al Sud. Nel Salento abbiamo il noto Centro antiviolenza dedicato a Renata Fonte. Dopo oltre 10 anni di attività l’associazione “Donne Insieme” spesso ha vissuto momenti di assoluta incertezza. Le denunce che il presidente Maria Luisa Toto ha fatto negli anni sono forti.
2011-07-22