De Canio sulla squalifica: “Deluso e amareggiato: non sono un uomo violento”

Il giudice sportivo ha inflitto due giornate di squalifica a Gigi De Canio “per avere, al termine della gara” persa per 3-2 in casa del Catania al “Massimino”, “sul terreno di giuoco, assunto un atteggiamento intimidatorio nei confronti dell’arbitro, afferrandolo per un braccio e addossandosi petto contro petto”.

A 24 ore dalla decisione del giudice sportivo, il tecnico giallorosso si presenta in sala stampa sereno e sorridente, ma allo stesso tempo determinato a difendere la sua squadra e la sua persona: ” Non sono un uomo violento: nè io e nè la mia squadra e ci tengo a precisarlo”.

Domenica nella partita casalinga delle 12.30 al “Via del Mare” contro la Juventus non ci saranno capitan Giacomazzi (due giornate di stop dopo il rosso diretto di Romeo a partita finita in Catania-Lecce per avere rivolto all’arbitro espressioni ingiuriose) Olivera, Gustavo e Jeda (fermati per un turno).

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