L’accensione della Focara 2015 ha lasciato tutti senza parole. Uno spettacolo mai visto prima. Arte, danza e musica che unite insieme hanno regalato ai tantissimi spettatori presenti a Novoli un’emozione lampante e fin troppo evidente: quella scatenata dal fuoco e dalle luci che hanno illuminato la grande pira.
Un’accensione scandita da varie fasi seguite attentamente dal grande pubblico: ad aprire “le danze” è stato Don Pasta, poliedrico personaggio salentino che ha coniugato anche in questa occasione la sua passione per la cultura e la tradizione e che dopo aver vissuto i momenti cruciali della Focara dello scorso anno insieme ai costruttori ha realizzato un video dedicato ai lavoratori che “pazientemente innalzano il monumento verso il cielo”. Un omaggio al lavoro contadino.
La Focara ha quindi preso tante forme e tanti colori grazie alla proiezione che ha letteralmente incantato i presenti. Ma questo è stato solo l’inizio perché la compagnia Xarxa teatre nei minuti successivi ha sviluppato una performance che ha lasciato tutti a bocca aperta regalando allo spettacolo un alone magico e senza tempo riuscendo ad unire sacro e profano.
Il lavoro della compagnia si è sviluppato seguendo alcuni momenti: “l’Introduzione”, in cui gli artisti hanno formato un incantevole lampadario umano muovendosi al suono delle campane; “Le tentazioni di Sant’Antonio” in cui gli artisti divenuti personaggi e demoni si sono arrampicati sulla Focara, tra musiche spettacolari e fuochi d’artificio; “Mediterraneo festa di culture”, momento in cui gli artisti hanno ballato e danzato attorno alla focara, tra giochi di luce e spettacoli pirotecnici; “Tentazioni II” in cui è apparsa una grande barca con alcune diavolesse al suo interno e per finire “bestiario” il momento in cui diverse figure di animali, di cui Sant’Antonio ne è santo protettore, sono entrate nello spazio della Focara portando i vari personaggi ad arrampicarsi sulla grande pira.
Quella di ieri sera è stata una delle accensioni più emozionanti degli ultimi anni che ha mescolato la tradizione con la spettacolarità e ha coinvolto un bagno di folla che, a suon di musiche orientali, ha immortalato il momento ed ha osservato il vero protagonista della serata, la Fòcara.
2015-01-17