E’ un 2011 durissimo quello che il Governo Berlusconi ‘regala’ agli Enti locali. La misura dei tagli dei trasferimenti statali è tristemente chiara e i Comuni italiani sono ormai costretti in ginocchio. Il contributo richiesto rispetto al patto di stabilità 2011 è di 1,8 miliardi di euro e i Comuni pugliesi dovranno rinunciare a 432 milioni, suddivisi in 302 tagliati alla Regione per effetto delle leggi Bassanini, 29 alle Province e 101 ai Comuni superiori a 5.000 abitanti.
La logica dei tagli lineari andrà quindi a sommarsi ad un conto già salato che prevede una consistente riduzione dei contributi per i costi dei servizi al cittadino.
“Quella che si sta venendo a creare è una situazione drammatica che vedrà i cittadini versare in condizioni sempre più difficili. E’ per questo che dobbiamo alzare la voce e fare fronte comune per arrestare le follie tremontiane ed un Governo che non fa altro che raccontare bugie.” E’ questo l’appello mosso dal Pd.
2010-12-30