Anche il Must — Museo Storico di Lecce si inserisce nel calendario di Invasioni digitali, promosse nelle province di #Lecce e #Brindisi insieme a Lecce2019 in diversi luoghi sul territorio.
Le telecamere di Salentoweb.tv hanno ripreso l’invasione al museo di via degli Ammirati che questa mattina ha aperto le porte agli invasori offrendo la possibilità di visitare gratuitamente, accompagnati da una guida ( il direttore Nicoloa Elia), i diversi percorsi espositivi in corso:
“Bodini, un uomo condannato al coraggio”, dedicata a Vittorio Bodini, uno dei più grandi poeti del ‘900;
“Lavori in corso. Corpo 3”, il format espositivo che caratterizza il 2014 del Must;
“De Sculptura”, la mostra permanente di scultori pugliesi;
” Mostra permanente- COSIMO CARLUCCI: Opere e Restauri”;
” Marco Bellocchio, disegni e quadri d’autore” dedicata al cineasta italiano.
La visita all’interno del museo è stata organizzata in modo da essere totalmente accessibile, grazie all’assenza di barriere architettoniche, alla presenza di un’ interprete LIS per non udenti ed al supporto di locandine in braille per non vedenti.
Il Museo Storico della città di Lecce, situato nel cuore del centro storico, adiacente alla chiesa di S.Chiara e all’antico Teatro Romano, è uno degli scrigni della città barocca restituito al pubblico qualche anno fa, dopo una lunga opera di restauro. Nel 1410, data della sua fondazione, era un antico Monastero di S. Chiara dimora delle Clarisse che vi restarono fino al 1866. In tempi più recenti è stato adibito ad ufficio dell’Intendenza delle Finanze, per poi divenire contenitore culturale destinato a raccontare non solo la storia della città di Lecce, ma anche l’arte moderna e contemporanea nelle sale espositive di rara bellezza, in cui la luce bianca della calce si fonde alle atmosfere dorate della pietra leccese.
2014-05-03