Un giacimento di grandi autoctoni con il carattere mediterraneo della Masseria Altemura e la magia del Salento ha accolto i 68 neo sommelier della delegazione di Lecce, capeggiata da Amedeo Pasquino.
Ieri siamo stati ospiti della Masseria Altemura del gruppo Zonin per i festeggiamenti dei neo Sommelier AIS Lecce, che dopo un lungo percorso formativo hanno raggiunto una perfetta conoscenza delle tecniche di degustazione del vino, della tecnica dell’abbinamento cibo-vino e delle regole fondamentali del servizio.
La delegazione Ais Lecce ha organizzato una visita guidata tra gli antichi vigneti ad alberello curati e assistiti da una sapiente tradizione contadina e dove i grappoli maturano giorno dopo giorno coccolati dal sole e dalle brezze. Dal 2000 la masseria, di proprietà del Gruppo Zonin, è stata modificata con azioni di recupero dei due edifici storicamente significativi per il territorio, come la massiccia torre, trasformata in una residenza di pregio per gli ospiti della tenuta, e una cappella privata con affreschi risalenti al XVI secolo, mentre i vitigni sono stati messi a dimora con i nuovi filari delle migliori varietà autoctone secondo una filosofia pienamente ecosostenibile.
“Tra le mura di questa realtà vi sono gli elementi che riassumono in un’unica dimensione tutte le emozioni che il Salento trasmette. L’istinto mi ha detto subito che qui avrei potuto realizzare un altro sogno: produrre vini mediterranei di grande personalità”. Gianni Zonin