“LA FESTA DEI VIVI (CHE RIFLETTONO SULLA MORTE)”

Per il sesto evento di “AND AND AND”, un progetto che vuole riflettere attorno al ruolo dell’arte e della cultura oggi e che accompagna l’avvicinarsi dell’edizione 2012 di “dOCUMENTA (13)”, il gruppo di artisti formato da Emilio Fantin, Luigi Negro, Giancarlo Norese, Cesare Pietroiusti, Luigi Presicce e il collezionista Salvatore Baldi che, già da anni, si ritrovano attorno “Lu Cafausu” per riflettere e investigare sul contemporaneo, racconterà “LA FESTA DEI VIVI ( che riflettono sulla morte)”.

Nel giorno della commemorazione dei morti, infatti, martedì 2 novembre 2010, alle ore 10:00, si partirà del “Cafauso”, sito in San Cesario di Lecce, per un lento pellegrinaggio che celebrerà la vita, che rifletterà sulla morte ma come trasformazione, soglia, mistero, come necessario orizzonte di senso.

“Lu Cafausu” è un luogo immaginario che esiste per davvero, anomalia architettonica ed esistenziale, sistema di potenzialità che produce metafore e narrazioni, perché non può essere definito senza provocare un nonsenso, perché esso è evidentemente portatore di una storia e di un qualche significato, che nessuno sa esattamente quali sono.

Un luogo attorno a cui aleggiano morte e vita al contempo.

Saranno presenti, Carolyn Christov-Bakargiev, curatrice di dOCUMENTA e una delle figure più importanti dell’arte contemporanea internazionale (curatrice senior al Castello di Rivoli di Torino, nel 2008 direttore artistico della 16ma Biennale di Sydney, Senior Curator al P.S.1 Contemporary Art Center, affiliato al MoMA di New York), Ayreen Anastas e Rene Gabri, e ancora decine di dottorandi e studenti dallo Iualv di Venezia, dalla Sapienza di Roma, dall’Accademia di Brera di Milano, accompagnati dai rispettivi docenti.

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