Cartoline per fermare respiri di storie a più voci, scatti di realtà in cui a fare da protagonista assoluta ritorna la nostra terra, uno spiraglio di luce nascosto tra le pieghe di una tranquillità perduta che, per questo, continua a cavalcare l’onda dei desideri dei molti e a ‘divenire’ meta prediletta per ‘turisti’ appassionati di vento e mare.
La Puglia è il centro del mondo, un crocevia di attimi e incontri indimenticabili, un non luogo della fantasia che si concretizza sempre più spesso nei luoghi dei più grandi e intensi ‘film’ della scena cinematografica italiana e internazionale. Vetrine di grande prestigio per riconfermare un valore da preservare.
A bussare alle nostre porte, questa volta, il Festival del Cinema di Roma che animerà le giornate capitoline fino al prossimo 5 novembre sfoggiando star d’oltreoceano e divi nostrani come il presidente della giuria, Sergio Castellitto.
A rappresentare la Puglia a Roma ci sarà in concorso, nella sezione “Alice nella città”, “L’Estate di Martino” di Massimo Natale, nella sezione «L’altro Cinema — Extra», il documentario diretto da Bruno Bigoni, “Il colore del vento”, e il cortometraggio “Come se fosse facile” (girato tra Francavilla Fontana e Manduria) scritto e diretto da Alessandro Zizzo.
Insomma, la Puglia ritorna ancora una volta a vestire abiti da protagonista e lo fa calcando quel red carpet romano, tanto ambìto in tutto il mondo cinematografico.