Prendendo spunto dalla lettura del libro di Enzo Bianco “Liberi e ribelli”, questa settimana abbiamo conosciuto Umberto Leo, uno degli ultimi partigiani leccesi viventi.
Umberto Leo è uno dei 749 partigiani salentini che parteciparono alla lotta di Resistenza. “Tanti giovani di questa terra – chiosa Leo- imbevuti della propoganda fascista, inizialmente partivano come sostenitori del regime per poi scegliere di passare dall’altra parte, quella giusta”.
Il partigiano Umberto ha combattuto in prima linea in Piemonte e ha visto morire vicino a sé tanti amici e compagni. Ricorda il momento i cui gli chiesero di diventare un ribelle… lui rispose: “sì, d’altronde sono sempre stato un ribelle”.
Prima di salutarci, Umberto ci ricorda che il coraggio espresso in quel periodo ha garantito alle generazioni successive la libertà della quale ancora oggi godiamo.
Sereno e deciso, come sempre, ci lascia con un monito: “combattete, sempre”.
2014-12-07