Il giardino come opera d’arte, come impegno e cura delle cose amate, come realizzazione di un sogno, il giardino come metafora della vita. ”Nel corso della mia vita, nei momenti difficili, mi sono spesso rifugiata in giardino. Il contatto con la natura, con la pianta viva, mi è stato e continua a essermi di grande conforto”, spiega Marella Agnelli. Da tutta questa passione e calma ritrovata nasce dunque, “Ho coltivato il mio giardino”, un volume biografico scritto con la nipote Marella Caracciolo Chia, dalla straordinaria illustrazione fotografica.
Ma la bellezza di queste pagine, è la stessa che colpisce ed ha sempre colpito nella donna Marella, la sua estrema eleganza, il suo sapere essere quasi eterea, ma nella grande semplicità che appartiene a tutte le cose dotate di un’anima bella. Questa sua anima di ragazza un po’ ribelle, ha cercato di metterla tutta la vita nella cura delle cose che circondavano lei, ma anche e soprattutto la sua famiglia e quella figura, così ingombrante, di suo marito Gianni Agnelli.
2014-11-21