Un altro giorno di prove a Zollino con l’Orchestra Popolare “La Notte della Taranta” diretta da Giovanni Sollima, per il concertone del 23 agosto che vedrà anche quest’anno, ospiti importanti esibirsi sul palco di Melpignano. Il più atteso sicuramente Bombino, nome d’arte per Goumar Almoctar, il cantante e chitarrista tuareg, astro nascente del desert blues, chiamato ad interpretare il classico della musica salentina “Lu Rusciu de lu mare” che il Jimi Hendrix del deserto, come lo ha definito la critica, ha tradotto in tamasheq, la lingua della sua tribù nigerina.
Grazie alla sapiente produzione di Dan Auerbach dei Black Keys, Bombino ha pubblicato Nomad, il suo secondo album considerato uno dei migliori album rock dell’anno passato. E proprio con questa produzione l’artista gira il mondo e l’Italia con il suo Nomad Tour. La Notte della Taranta rappresenta, infatti, l’ultima tappa della sua tournè.
Alle prove di questa mattina c’erano anche altri due ospiti del concertone, i Fratelli Mancuso, Enzo e Lorenzo, vincitori alla Mostra di Venezia 2013 con la colonna sonora di Via Castellana Bandiera. Dalla Sicilia al Salento, sicuramente tra gli ospiti più vicini alla cultura salentina che mostra una certa familiarità sia nella lingua che nelle sonorità con l’isola.