Obodo recita il mea culpa: “Alzare la testa e lavorare”

Non dorme da due notti Christian Obodo. E’ deluso, amareggiato e non sa darsi una spiegazione precisa per l’ultima sconfitta del Lecce in casa del Siena: “Purtroppo sappiamo di aver perso una gara molto importante visto che affrontavamo una diretta concorrente per la salvezza e se devo essere sincero non pensavo finisse così. Soluzioni? Dobbiamo alzare la testa e continuare a lavorare”.

L’approccio alla partita, ma non solo quello è un problema da risolvere prima possibile per il centrocampista nigeriano: “Il fatto di subire gol nei primi minuti, secondo me, è un ‘discorso che dipende dalla concentrazione. Dobbiamo migliorare l’approccio alla partita deve migliorare perché non si può concedere questo vantaggio agli avversari. Sappiamo che ci aspetta una campionato lungo e difficile, non dobbiamo mai mollare, continuando ad impegnarci al massimo durante gli allenamenti perché i punti arriveranno, spero già dal prossimo match contro il Cagliari”.

Il centrocampista giallorosso, classe ’84, arrivato in prestito dall’Udinese pensa positivo in vista del futuro: “Io sono fiducioso, credo che siamo un ottimo gruppo. La squadra c’è e lo abbiamo dimostrato a Bologna e seppur a sprazzi contro l’Atalanta. I recuperi di Oddo, Carrozzieri e Olivera saranno sicuramente importanti perché sono degli ottimi giocatori che potranno dare al mister maggiori opportunità di scelta”.

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