Prima la banda. Poi i tamburelli percossi al ritmo indiavolato di un catartico “Santu Paulu meo”. E lacrime, tante lacrime ad accompagnare il rito laico per l’addio a Daniele Durante, padre geniale della Notte della Taranta scomparso ieri all’età di 66 anni per un male incurabile. Le toccanti immagini arrivano della camera ardente allestita nel chiostro del Convento degli Agostiniani a Melpignano dove per tutta la giornata in moltissimi hanno voluto rendere omaggio al maestro Durante.
L’articolo sulla scomparsa al link https://www.quotidianodipuglia.it/spettacoli/morto_daniele_durante_pizzica_ultimo_saluto_ritratto-6005931.html