Restituito al pubblico il “Cristo Spirante” del Genuino

Ieri pomeriggio, nel Museo Provinciale Sigismondo Castromediano, è stato restituito al pubblico il “Cristo spirante” di Vespasiano Genuino, uno dei più importanti scultori della Puglia post tridentina.
Collocato nella chiesa di San Francesco della Scarpa sin dalla prima metà del Seicento, nel 1955 fu travolto dal crollo del tetto, che lo privò delle braccia e provocò le lesioni ancora oggi visibili. A seguito di un complesso e accurato restauro condotto nel laboratorio di restauro del Museo “Sigismondo Castromediano” e finanziato dall’Associazione Culturale “Sala delle Asse”, si è finalmente giunti alla musealizzazione della toccante opera scultorea, da ieri esposta all’interno della pinacoteca al terzo piano del Museo.
Nella prima parte della serata il prof. Raffaele Casciaro, docente dell’Università del Salento e presidente dell’Associazione Culturale “Sala delle Asse”, ha presentato il volume dedicato a Vespasiano Genuino, alla presenza del direttore, arch. Massimo Evangelista, e di Brizia Minerva, storica dell’arte che per l’occasione ha curato un nuovo allestimento della sala.

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