Il professore Calò smentisce gli allarmisti e ci spiega nel dettaglio come funziona l’impianto di Melpignano: “Ha una capacità che può smaltire l’amianto massimo di tre paesi limitrofi. L’idea è quella di far sorgere una centrale di smaltimento in tutti i paesi interessati. È un progetto che trasforma l’amianto in risorsa, senza impattare sull’ambiente, e si ricava anche concime. Noi siamo i veri ambientalisti: le campagne sono piene di amianto e con questo progetto si smaltisce guadagnando”.
2014-10-17