Maria D’Enghien, interpretata egregiamente da Tiziana Buccarella, in questo nuovo appuntamento con i posteri è stata accompagnata dall’Ensemble dell’Accadema dei Serenati in un racconto testimonianza del suo buon governo di Lecce e della Contea e delle sue vicissitudini di donna coraggiosa e moderna ante litteram.
Il monologo si snoda fra passi di danza, comicità e musica medievale.
Testi e regia a cura di Tiziana Buccarella.