Trent’anni senza Berlinguer: un convegno a Lecce

Una splendida cornice per ricordare Enrico Berlinguer. Un richiamo alla bellezza nel gioiello storico di San Francesco della Scarpa a Lecce che ha ospitato questa sera l’evento “Trent’anni senza Berlinguer”, dedicato alla figura del politico scomparso e storico segretario del Partito comunista italiano. L’iniziativa, organizzata dal Partito democratico, è stata un’occasione per rievocare i valori, la passione politica, l’impegno di Enrico Berlinguer, una delle figure più rimpiante e più richiamate alla memoria della storia italiana degli ultimi decenni. La morte del leader comunista, in seguito a ictus che lo colpì in diretta televisiva, i suoi funerali suscitarono un’ondata di commozione vastissima nel Paese. Era il 1984 e da allora tanta acqua è passata sotto i ponti della sinistra italiana, attraversata da molteplici cambiamenti. Il suo nome — a lui sono stati dedicati libri, film, incontri — è stato tirato in ballo anche in occasione della recente campagna elettorale per le Europee. In molti, anche tra i politici salentini, lo ricordano con emozione. In tanti rivendicano il diritto di essere considerati i legittimi depositari dell’eredità lasciata da quella stagione della politica italiana.
Oggi a ricordarlo c’erano il vicepresidente del Consiglio regionale Antonio Maniglio, il consigliere regionale PD Sergio Blasi, i giornalisti del Corriere della Sera Fiorenza Sarzanini e del Nuovo Quotidiano di Puglia Claudio Scamardella e Gennaro Migliore, capogruppo Sel alla Camera

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