Sono ormai trascorsi cinque anni dalla prematura scomparsa di Maurizio Rampino. Un giornalista indipendente, libero, un amico onesto, rigoroso, fiero di raccontare la sua terra e, per quell’amore coraggioso, di denunciarne anche abusi e sprechi.
Conservare la memoria e i fatti è oggi esercizio sempre più complesso ma ricordare è presupposto indispensabile per costruire il domani. E’ per questo che il Premio giornalistico “Maurizio Rampino”, seppur intitolato alla memoria di un giornalista d’eccellenza, intende far dimorare, al contempo, anima e verve di molti altri che, negli anni, hanno avuto modo di tracciare il proprio segno e a cui, purtroppo, il presente, non ha ritagliato spazi futuri. Ma il senso della vita va aldilà della contingenza e così la vita continua attraverso occasioni come questa.
Un Premio che parte dal basso, da colleghi che condividono la passione per un mestiere sempre più duro che, però, prova ogni giorno, lucidamente, ad interpretare la realtà e, perché no, a volte anche a cambiarla.
Il Premio giornalistico “Maurizio Rampino”, giunto ormai alla sua V edizione, premierà, anche quest’anno, il miglior articolo inedito pubblicato su un quotidiano o un periodico nazionale, su una rivista on-line o, ancora, un servizio giornalistico trasmesso su emittenti radio-televisive, nel periodo compreso dal 1° giugno 2010 fino ad aprile 2011.
Il tema scelto per l’edizione 2011 è un tema di grande attualità e tratta di “Turismo, paesaggio e sviluppo: le politiche virtuose e i cattivi esempi”.
Ogni concorrente potrà partecipare al concorso facendo pervenire l’originale dell’articolo o del servizio al Comune di Trepuzzi c/o l’Assessorato alla Cultura in via Corso Garibaldi, 10.
Esplorare le prospettive del futuro prossimo e possibile, e premiare professionalità che sfidano il tempo attuale navigando sì, probabilmente, mari di precarietà ma con l’autenticità di chi vuole rappresentare orizzonti inediti, con la speranza di insinuare, prima o poi, alternative tangibili di pensiero.
In prima linea al fianco delle candidate penne, per l’occasione, la Regione Puglia, La Gazzetta del Mezzogiorno, l’Associazione “Amici di Maurizio”, l’Ordine Nazionale dei Giornalisti, l’Ordine dei Giornalisti di Puglia e la Provincia di Lecce.