Il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola dice la sua e boccia categoricamente l’elenco di dieci politici italiani omosessuali (prevalentemente del Pdl e Udc) pubblicato da un blog, nell’ambito dell’operazione di web-outing.
Da Lecce, dove ad aspettarlo presso le Officine Cantelmo, oltre la cittadinanza, c’era un pubblico di ricercatori e artisti provenienti da diversi Paesi stranieri in occasione di Artlab, Vendola lancia il suo messaggio: “Non è con la violenza che i diritti dell’uomo possono essere rispettati”.
Il governatore parla poi dell’accordo con il Ministro Raffaele Fitto che dovrebbe favorire il Sud e delle amministrative leccesi. A tal proposito invita il centrosinistra a puntare sulle primarie, ad una “vasta platea” chiamata a scegliere e a combattere per conquistare la città. Torna ad esprimere la sua ammirazione per Carlo Salvemini, ma lascia a Sinistra ecologia e libertà leccese la decisione di appoggiare la sua candidatura o meno.
Assicura poi il suo impegno nei confronti delle centinaia di cassa integrati salentini che non percepiscono l’indennità dall’Inps da mesi, “anche se -ha dichiarato- spesso abbiamo come interlocutore un Ministero muto”.